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- Esercizi equazioni di secondo grado incomplete
- Esercizi equazioni di secondo grado letterali frazionarie
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- Scomposizione del trinomio di secondo grado
- Valori assoluti: equazioni in cui compaiono valori assoluti
Si definisce equazione di secondo grado un’uguaglianza in una sola incognita
della forma
, ![]()
Un’equazione di secondo grado avrà al massimo due soluzioni dette radici, a seconda del segno del discriminante pari a:
![]()
Le radici si calcolano con la seguente formula:
![]()
Dalla precedente risulta evidente che se dovesse essere ![]()
![]()
![]()
e quindi ![]()
- L’equazione avrà due soluzioni reali e distinte solo se

- L’equazione avrà due soluzioni reali e coincidenti solo se

- L’equazione non avrà nessuna soluzione reale solo se

- Si dice spuria un’equazione avente
; si presenta quindi nella forma
![]()
In questo caso si procede mettendo a fattor comune totale
:
![]()
per la legge di annulamento del prodotto si ha
![]()
Le soluzioni sono quindi ![]()
- Si dice pura un’equazione avente
, si presenta quindi nella forma
![]()
Procedendo si ha:
![]()
Ovviamente il tutto avrà senso solo se
altrimenti la radice non è possibile calcolarla, e quindi l’equazione sarà impossibile.
- Si dice monomia un’equazione avente
e si presenta quindi nella forma:
Formula ridotta
Infine, se notiamo che il coefficiente della
è pari, potremmo utilizzare per comodità la formula ridotta:
![]()
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